Sonnopedia

"F" come... Favola della buona notte

"F" come... Favola della buona notte

L’importanza del sonno per i bambini

Le coperte sono rimboccate, la testa già affonda nel cuscino, il corpo inizia a rilassarsi dopo aver corso e giocato tutto il giorno, ma vostro figlio è ancora sveglio e non vede l’ora di ascoltare una coinvolgente storia che lo accompagni nel mondo dei sogni? Per i genitori, il momento della buona notte è uno dei modi migliori per condividere del tempo di qualità in compagnia dei bambini, soprattutto quando sono ancora nei primi anni di vita. Rafforza il legame, ma migliora anche lo sviluppo neurolinguistico e soprattutto genera serenità nella fase finale della giornata, quando è importante addormentarsi senza pensieri per facilitare un sonno notturno tranquillo e rigenerante. In particolare, per quei bambini che non starebbero mai fermi e a volte fanno fatica a lasciarsi andare tra le braccia di Morfeo.

Re:Evolution: l’importanza della cultura del sonno

Ecco perché per noi di Dorelan è importante investire in una corretta educazione al dormire bene in ogni fase dell’infanzia. Di giorno i bambini assumono posture che di notte vanno riequilibrate e in questo il materasso può giocare un ruolo fondamentale. Così nasce la collezione Re:Evolution che fa parte della Linea ReSearch, ed è dedicata proprio ai più piccoli. Il suo plus? Il materasso si adatta al rapporto tra peso e altezza, accompagnando vostro figlio durante tutto lo sviluppo, grazie alla tecnologia Myform. E lo fa strizzando l’occhio anche al design: il tessuto che lo ricopre, realizzato in viscosa e poliestere, è costellato di disegni realizzati da una delle più note illustratrici italiane di libri per l’infanzia, Nicoletta Costa. E, tra stelle, nuvole e sole stilizzate, c’è un uccellino che legge proprio la favola della buona notte. Anche il guanciale di Re:Evolution è studiato ad hoc per i bambini e ha uno spessore ridotto di 7 centimetri proprio per sostenere e tenere allineato il tratto cervicale di un corpo più minuto e perfetto anche per chi dorme a pancia in giù.


Come leggere una fiaba a un bambino

Può sembrare un’azione facile o scontata, ma i più piccoli sono degli attenti osservatori. Secondo gli esperti di Uppa, la casa editrice specializzata nei temi della genitorialità e dell’infanzia, come prima cosa, è bene non avere fretta durante la lettura di una favola, in particolare se siamo nella fase pre-nanna: prima di iniziare, commentate con vostro figlio la copertina del libro e portate la sua attenzione sulle immagini. Sedetevi sul bordo del letto o sdraiatevi al suo fianco, in modo che il piccolo possa vedere le pagine del volume e magari aiutarvi a girarle. Sfruttate la vostra mimica vocale e facciale, dando a ogni personaggio una voce o un'espressione diversa. Cercate di coinvolgerlo, personalizzando lo stile di lettura o facendogli delle domande su quello che osserva o ascolta.

Qualche consiglio di lettura

Il primo non poteva che essere un libro di Nicoletta Costa. Tra i tanti che ha pubblicato con varie case editrici, ne abbiamo selezionato uno in particolare che fa al caso nostro, vista la tematica. Il titolo è Giulio Coniglio e il buio (Mondadori), dove al centro della storia troviamo uno dei personaggi più famosi dell’illustratrice che, in questo libro cartonato adatto ai più piccoli per il suo formato e le storie brevi perfette da leggere ad alta voce, racconta come si possa contare sempre sull’aiuto di alcuni amici e di altri luminosi alleati per superare la paura della notte. Vostro figlio vi chiede di leggere ogni sera una favola diversa? Allora 365 storie della buonanotte (Giunti Editore) è il volume ideale da leggere prima di addormentarsi, perché contiene una fiaba per ogni sera dell’anno, spaziando tra le avventure dei suoi personaggi più famosi, come le principesse Elsa e Anna, Winnie The Pooh, Gli Artistogatti e Oceania.